Per climatoterapia si intende lo sfruttamento delle proprietà di determinati climi nel favorire la risoluzione di alcuni stati morbosi. Invece la climatologia medica è la branca della medicina che studia gli effetti del clima sull’organismo uma-no, sia in condizioni fisiologiche sia patologiche.
Il clima
Rifacendosi alla definizione di Sorre, il clima è dato dalla serie degli stati dell’atmosfera al disopra di un luogo nelle loro connessioni abituali. Il clima è legato a fattori cosmici, geografici, meteorologici e tellurici. Alcuni di questi fattori sono statici ed altri dinamici. I fattori cosmici sono dati da: radiazione solare, radiazioni cosmiche, macchie solari, fasi lunari. La radiazione solare è praticamente la sola fonte di calore che raggiunge la crosta terrestre e ad essa sono legati tutti i fenomeni meteorologici. La radiazione solare alla superficie terrestre è data da radiazioni giunte direttamente dal sole, da radiazioni riflesse e diffuse dall’atmosfera e dalle nubi e da radiazioni riflesse dal suolo.
L’intensità della radiazione è in rapporto alla massa d’aria attraversata, e varia nelle diverse ore per la posizione del sole, con la presenza o meno di formazioni nuvole, con l’altitudine. La radiazione cosmica è rappresentata da un fattore ionizzante, detto anche ultrapenetrante e proveniente dal complesso stellare e dallo spazio cosmico. Le macchie solari, legate all’attività eruttiva dell’astro, comportano variazioni dell’energia solare, con conseguenti variazioni della ionizzazione e del campo elettrico nell’atmosfera. Le fasi lunari agiscono influendo sul ritmo delle maree e determinando oscillazioni ritmiche della pressione atmosferica.
I fattori geografici del clima sono dati da: latitudine, altitudine, continentalità e da elementi topografici. La latitudine influisce sul riscaldamento della terra e dell’aria, in quanto la differente durata del giorno e della notte, comporta un diverso tempo di illuminazione. All’altitudine è legata la pressione atmosferica, che diminuisce progressivamente con l’éumentare dell’altezza; mentre invece l’intensità della radiazione solare aumenta con l’altezza, sia per il minore spessore delle masse atmosferiche attraversate, sia per la maggiore velocità del vento in alta quota. La continentalità, cioè la distribuzione dei continenti e dei mari, determina differenze climatiche. L’assorbimento di calore è per le masse idriche degli oceani e dei mari pari a sei decimi rispetto a quello della terra; per di piú il calore è dall’acqua ceduto piú lentamente. A parità di insolazione ciò comporta temperatura meno alta e piú costante con minimi scarti fra giorno e notte. Inoltre l’umidità è alta e costante al disopra dei mari, mentre è invece soggetta ad oscillazioni sul continente.
Gli elementi topografici influiscono sul clima per la presenza di laghi, fiumi e per la diversa copertura e natura del suolo. Laghi e grandi fiumi svolgono sull’atmosfera l’effetto ter-mostatico ed umidificante già preso in considerazione per gli oceani. Alla natura del suolo (nudo, roccioso, argilloso o creta-ceo) è dovuto il diverso assorbimento delle radiazioni e delle precipitazioni atmosferiche e la maggiore o minore evaporazione. Il terreno coltivato e quello forestale, assorbendo meglio le acque piovane ed evaporandole piú lentamente, trattiene piú a lungo il calore immagazzinato durante l’insolazione, comporta temperature piú basse e meno variabili, con costante grado di umidità. Ad una vegetazione ricca, per la funzione clorofilliana di assorbimento dell’anidride carbonica con eliminazione di ossigeno sotto l’azione della radiazione solare, sono legate importanti variazioni chimiche dell’atmosfera. I fattori meteorologici del clima sono: temperatura, umidità, nebulosità, precipitazioni, evaporazione, nebbia, vento, valore di raffreddamento, pressione, elettricità atmosferica. I fattori tellurici del clima sono: radiazioni terrestri, radioattività atmosferica ed inquinamenti atmosferici. Scopi e limiti della nostra opera non permettono di analizzare a fondo i diversi fattori meteorologici e tellurici del clima.
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