Attualmente ci sono molti finanziamenti alle imprese per artigiani. Negli ultimi anni, con l’avvento di sempre più nuove tecnologie, il settore dell’artigianato ha vissuto momenti difficili ma tanti mestieri che potrebbero sembrare obsoleti ancora oggi conservano la loro importanza. In Italia esiste una tradizione davvero molto lunga legata all’artigianato ed è per questo che diventa fondamentale sostenere le imprese artigiane sotto diversi aspetti, ovvero per quanto concerne le spese relative ai laboratori, agli acquisti di macchinari, impianti, materiali, strumenti. In più, è importante incentivare le imprese artigiane anche in merito alla formazione del personale dell’azienda.
La legge sui finanziamenti alle imprese artigiane
I finanziamenti alle imprese artigiane si avvalgono della legge 949 del 1952 la quale attesta che le imprese artigiane possono richiedere ed ottenere finanziamenti a tasso agevolato al fine di realizzare i loro obiettivi imprenditoriali. Il finanziamento può essere ottenuto anche in fase preventiva, ovvero può servire per dare il via ad una nuova impresa operante nel campo dell’artigianato. Questo finanziamento consiste nell’erogazione di un contributo in conto interessi il quale serve a ridurre il tasso di interesse del finanziamento stesso che viene concesso dalle banche che offrono questa opportunità.
Secondo quanto previsto dalla legge 443 del 1985, possono fare richiesta di finanziamento le imprese artigiane che sono regolarmente iscritte all’apposito Albo che si trova presso la Camera di Commercio di competenza. Questa possibilità viene estesa ai consorzi e alle società consortili, eventualmente anche in forma di cooperativa. L’importante è che siano iscritte alla Sezione Speciale dell’Albo Artigiani. Ovviamente, l’ammontare del contributo non è lo stesso ma cambia proprio in base al tipo di soggetto che fa richiesta di contributo.
Come ottenere un finanziamento agevolato
Le informazioni sui finanziamenti alle imprese operanti nell’artigianato possono essere ottenute recandosi presso le sedi regionali di Artigiancassa. Bisogna, però, fare attenzione alle disposizioni relative all’antimafia. Nello specifico, è importante sapere che se le richieste di agevolazione superano i 154.937,07 euro è necessario che venga presentata anche la certificazione di iscrizione all’Albo delle imprese artigiane, insieme alla dicitura antimafia.
Le spese che possono essere finanziate sono quelle che sono state sostenute nei sei mesi precedenti la presentazione della domanda. Questo arco di tempo può essere prolungato al massimo a dodici mesi nel caso in cui si parla di investimenti che si riferiscono all’acquisto di impianti e locali e alle operazioni di ampliamento e di rinnovamento di fabbricati.
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