Abbiamo da poco salutato il 2019, e con il 2020 iniziato ormai da alcuni giorni è il momento giusto per capire cosa aspettarsi nel primo anno del decennio che si è appena aperto. Fra appuntamenti attesi e tendenze nuove o confermate, è possibile immaginare una sorta di bilancio preventivo di quanto ci si può attendere.
Una delle tendenze che ricoprirà un ruolo di primo piano nel corso del 2020 è certamente l’attenzione all’ambiente. Mai come nel corso dell’anno appena passato si è assistito a una crescita di tali proporzioni dell’attenzione alle tematiche ambientali, soprattutto nelle fasce più giovani della popolazione. Agli storici movimenti ambientalisti, sia quelli politici nazionali che le organizzazioni internazionali, si è aggiunto con forza dirompente il movimento giovanile dei Friday For Future, la cui ultima manifestazione su scala mondiale risale a poco più di un mese fa. Il peso di questi movimenti, complici anche situazioni di profonda crisi ambientale come gli incendi che ormai da mesi stanno flagellando l’Australia, nonché particolari approcci alla coesistenza fra ambiente e uomo come la climatoterapia, è verosimilmente destinato a crescere e a lasciare in maniera profonda il proprio segno nel corso di quest’anno e, sperabilmente, in quelli a seguire.
Non è una novità invece, e proprio per questo è facile aspettarsi un ruolo di sicura rilevanza come negli scorsi anni, il peso del comparto tech: con le innovazioni e il progresso nel campo tecnologico, si può prospettare un ruolo di primo piano per tutti quei servizi che sfruttano per il loro business le ultime offerte e gli ultimi ritrovati della tecnica. È il caso dei servizi di streaming che investono nei settori più vari, come dimostra ad esempio la piattaforma Twitch che ha rivoluzionato il modo di intendere il poker, ma non solo: la tecnologia dello streaming è a un punto tale da prestarsi ormai a innumerevoli applicazioni. Lo stesso Twitch, ma anche YouTube e i principali social network garantiscono la possibilità di sfruttare gli strumenti messi a disposizione degli utenti per la trasmissione in diretta di filmati: siano essi videogiochi, eventi sportivi o semplici filmati “divulgativi”. Inoltre, sono sempre in maggior numero le piattaforme che propongono contenuti televisivi sfruttando le potenzialità dello streaming: proprio nel corso di quest’anno sbarcherà in Italia l’apposita piattaforma Disney, già lanciata in altri paesi nel corso dello scorso anno. Sicuramente sarà interessante assistere, infine, ai progressi che verranno fatti dal videogaming in streaming. Già nel novembre dello scorso anno Google ha lanciato il suo progetto, Stadia, con un elenco di recentissimi giochi che promette essere in espansione: l’anno in corso potrebbe rivelare se nel futuro del mondo del videogioco l’hardware verrà definitivamente soppiantato da una buona connessione e un semplice browser.
Per quanto le prossime festività appaiano veramente lontanissime, non è troppo presto per cominciare a guardarsi intorno e chiarirsi le idee in vista delle mete estive migliori per il 2020. Prova ne sia il fatto che, proprio negli scorsi giorni, è uscito un articolo del New York Times sulle mete da visitare nel corso dell’anno, fra le quali sono state inserite anche alcune mete italiane. L’aspetto interessante è che, a quanto pare, fra le tendenze che ci si può aspettare le mete più di nicchia sembrano sorpassare le città più famose. Non è una novità il fatto che l’Italia attragga un enorme flusso turistico ma, stando all’articolo, probabilmente nel corso dell’anno ci si può attendere una crescita delle presenze in mete apparentemente secondarie come l’Umbria, le Marche e la Sicilia, a discapito di città iconiche come Roma o Firenze. In particolare la Sicilia sembra avere particolare appeal sugli americani, poiché l’articolo la inserisce al settimo posto lodandone storia, tradizioni, ambiente, gastronomia: insomma, una vera e propria dichiarazione d’amore.
Infine, il 2020 sarà anche un anno di eventi particolarmente interessanti. Sul piano artistico, dopo che nel 2019 si sono ricordati i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, quest’anno cade un altro anniversario analogo: infatti, saranno esattamente 500 anni dalla morte di Raffaello. Se si considera inoltre che proprio quest’anno Ludwig Van Beethoven avrebbe “compiuto” 250 anni, è facile immaginare quante mostre ed eventi a tema fioriranno nel corso dell’anno. Sarà un anno importante anche per lo sport: quest’estate infatti sarà il turno di due degli appuntamenti più attesi dagli appassionati di sport. Il 12 giugno cominceranno gli Europei di calcio, mentre poco più di un mese dopo, il 24 luglio, si terrà la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokio.
Insomma: l’anno nuovo potrà anche essere semplicemente appena iniziato, ma sembra prospettare già molte cose interessanti.
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