Sparse per tutto il mondo ci sono delle piscine accessibili, che si integrano con il paesaggio potendo quindi garantire anche sostenibilità ambientale nonché la possibilità di rinfrescarsi e rilassarsi godendo di ottimi panorami. Anche a casa se avete un bel giardino potete godervelo al fresco anche quando fa molto caldo, chiedendo un preventivo a avantgardepiscine per far costruire la vostra nuova piscina sostenibile.
Stupende, accessibili e sostenibili
Chi si occupa di progettare strutture ricettive, come gli alberghi o gli stabilimenti balneari, sa bene che una grande sfida rientra nelle strutture del relax, perché oggi il turismo termale e per rilassarsi è una realtà diffusa e ampiamente consolidata, anche solo di una notte.
Se fate ricerche su internet digitando termini come SPA, piscine spettacolari, hotel termali e cose simili noterete che in realtà sono poche le piscine dai bei panorami che siano sostenibili e accessibili, perché in molti lo considerano più una accessorio che un dovere.
E poco cambia cercando piscine accessibili o piscine con rampa, cosa che non giova molto alla reputazione di noi architetti e progettisti che in questo modo perdono di credibilità e reputazione, e dimostrano anche di non saper influire sulle scelte dei clienti che hanno poca sensibilità e/o consapevolezza dell’importanza dell’inclusione sociale.
Tutte le infrastrutture dovrebbero essere prive di barriere architettoniche, o comunque dovrebbero prevedere l’adeguata attrezzatura per superarle senza l’inserimento postumo di ausili per il sollevamento (che sono orrendi).
Noi abbiamo voluto indicare quali caratteristiche dovrebbero avere le piscine accessibili per essere definite tali, sia all’aperto che all’interno. Criteri che si basano sia sull’originalità dell’adattamento al paesaggio, sia al rispetto dei principi di inclusione sociale.
Gli esempi che elencheremo sono facilmente trovabili sui motori di ricerca, motivo per cui vi invitiamo ad andarvi a vedere le loro gallerie fotografiche ed eventualmente prenotare un soggiorno.
Piscine accessibili esterne
Certamente il panorama influisce molto sul cliente e sulla sua psicologia, contribuendo al suo relax. Ma quel che qui abbiamo voluto premiare è anche e soprattutto l’inclusività garantita da accessi facilitati e mitigati, come la presenza di rampe che aiutino ad immergere il disabile con carrozzine apposite che tra l’altro aiutano l’immersione autonoma, aiutate a loro volta dall’acqua.
Questi sono accorgimenti progettuali molto semplici e che fanno tanto per agevolare l’immersione di persone disabili, come quelle di statura bassa o con corporatura pesante che quindi potrebbero scivolare sulle scale ordinarie in metallo o in cemento con gradini troppo alti.
Tra i migliori esempi vi segnaliamo la Union Lido Art&Park Resort, che si trova a Cavallino di Jesolo in Veneto. Oppure l’Hotel Adler Thermae Spa&Relax Resort a San Quirico, in Toscana.
Piscine accessibili interne
Per quanto riguarda le piscine interne definibili accessibili, il cliente deve essere colpito da scenari dinamici e cinestetici con tanti giochi luminosi e riflessi cangianti sia nei colori che nelle geometrie che rendano dinamiche le superfici di volumi e lamine d’acqua.
Tante sono le possibilità e i progettisti danno libero sfogo alla loro sapienza e alla loro creatività, divenendo abilissimi orchestratori dei principi del relax. Se ci sono anche delle cascate il quadro armonioso è definibile completo.
Tra le migliori ci sono l’Hotel Thermana Parl Lasko, in Slovenia o, in Italia, l’Hotel Parco Acque Cappuccini a Gubbio, in Umbria.
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