Quello che mangiamo o beviamo influenza l’azione dei farmaci. Ecco le indicazioni della FDA, l’agenzia statunitense per gli alimenti e i medicinali.
- L’alcol può aggravare gli effetti collaterali di antistaminici (sonnolenza), Fans (emorragia gastrica), analgesici, antipiretici e statine (danni al fegato); può alterare l’efficacia degli anticoagulanti e provocare picchi di pressione con gli antibiotici.
- II succo di pompelmo non va assunto assieme alle statine (atorvastatina, lovastatina o simvastatina) e a molti altri farmaci. Aggrava gli effetti collaterali.
- Il caffè è da evitare se si assumono i broncodilatatori per l’asma e farmaci che già contengono caffeina.
- Le banane, ricche di potassio, vanno evitate con gli Ace-inibitori (i farmaci per la pressione alta) e con quei diuretici che possono provocare un accumulo di potassio, come il triamterene.
- La soia può ridurre l’assorbimento e l’efficacia dei medicinali utilizzati per contrastare l’ipotiroidismo (levotiroxina).
- Il latte e i suoi derivati riducono l’efficacia degli antibiotici tetracicline che vengono sequestrati dal calcio contenuto nei latticini.
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